Saturday, January 28, 2017

Una bolgia dantesca

Ho letto:

Antonio Amorosi, Coop connection, Chiarelettere, 2016


L'impressione è quella di attraversare una montagna di rifiuti puzzolenti. Mi chiedo: come si fa a non contaminarsi in mezzo a tanta corruzione? Viene da chiedersi: perché gli esseri umani odiano così tanto i propri simili? Chi ci salverà da tanta cattiveria?

Fortunatamente nell' ultima pagina (288)l'autore cita il Convivio di Dante. Il che mi ha messo la pulce nell orecchio e così ho cercato su Google "Dante-Italia-corruzione" e sono arrivato al documento che ti allego (se ci riesco, se no te lo spedisco a parte).


Le mie riflessioni personali sono le seguenti:


  1. come dice la Bibbia non c'è niente di nuovo sotto il sole. Se anche ai tempi di Dante (più di 700 anni fa) c'era lo stesso tipo di corruzione, vuol dire che il problema è antropologico. Ogni epoca ha la sua parte di corruzione con cui deve fare i conti.
  2. Dante dice che la porta dell Inferno può essere in qualsiasi punto della terra e che ogni uomo può diventare l'occasione per entrarvi. Fuor di metafora, gli uomini sanno creare, se vogliono, un perfetto inferno qui sulla terra. E che non è per niente difficile caderci dentro.
  3. Se uno non vuole cadere in questo inferno è meglio pregare ogni giorno per avere la grazia di non farsi contaminare da tanta feccia. 


http://www.upcf.it/prosa/prose/2014%20-%20Alberto%20Fiore%20-%20Dante%20e%20la%20corruzione.pdf

Wednesday, January 18, 2017

Method 210

Method 210



  • アウグスト・ベック 『言語学的諸科学の百科全書および方法論』Enzyklopädie und Methodologie der philologischen Wissenschaften1877年)安酸敏真訳, アウグスト・ベーク『解釈学と批判―古典文献学の精髄』2014

歴史主義の危機 /
Rekishi shugi no kiki
著者: K.ホイシー ; 佐伯守訳 = Die krisis des historismus / K. Heussi. 佐伯守, ; Karl Heussi; Mamoru Saeki 
出版: イザラ書房, Tōkyō : Izara Shobō, Shōwa 46 [1974]