Sunday, January 30, 2005

Preghiera e Silenzio

- "La preghiera ha come padre il SILENZIO e come madre la SOLITUDINE" (S. Girolamo)

- "Cristo e' la PAROLA uscita dal SILENZIO" (S. Atanasio?)

- 「祈りは父親としては沈黙、母親としてはソリチュードをもっています」(聖イエロニムス)

‐ 「キリストは(神の)沈黙から出た言葉である」(聖アタナシウス?)

Saturday, January 29, 2005

Friday, January 28, 2005

Il sacro

Rudolf OTTO con metodologia kantiana (razionalista) arriva a stabilire un apriori religioso, IL SACRO, categoria antirazionalista che influenza tutti gli studi posteriori. Cfr. Filoramo.

Tuesday, January 25, 2005

Why study Greek?

"To read the Latin and Greek authors in their original is a sublime luxury...I thank on my knees him who directed my early education for having in my possession this rich source of delight."
-Thomas Jefferson to Dr. Joseph Priestly
January 27, 1800


Dorothy Sayers says it best:
I will say at once, quite firmly, that the best grounding for education is the Latin grammar. I say this not because Latin is traditional and medieval, but simply because even a rudimentary knowledge of Latin cuts down the labor and pains of learning almost any other subject by at least 50 percent.
-- From the National Review .


DOROTHY SAYERS
(1893-1957)
Dorothy Leigh Sayers is considered to be one of the Queens of the Golden Age of the British Detective together with Agatha Christie, Margery Allingham and Ngaio Marsh. Born at Oxford on June 13 1893, she was educated in Cambridgeshire, Salisbury as well as Oxford and graduated with a first class honors degree in modern languages.

Greek is a challenging language. However, the rewards will reap from it are well worth your effort. After you study Greek you will have mastered some of the most important skills you could ever learn in high school. By studying Greek you will gain:
· a clear understanding of English grammar
· how to evaluate information
· how to problem solve
· how to be organized and methodical
· how to think logically
Study Ancient Greek and never get that confused look on your face again when your teachers say the dreaded words:
· Split infinitive
· Direct object
· Prepositional phrase
· Indirect object
· Gerund
· Dependant clause
Finally, study Ancient Greek and gain the most valuable thing you could from it: An understanding and an appreciation for its myths, its history and its culture--a culture and a tradition that has remained a part of Western Civilization for over 2500 years; a culture and a tradition that you can explore and someday pass down to a new generation; a culture and a tradition that is already your own.

Saturday, January 08, 2005

dallo ZIBALDONE 2

鳴かぬなら 殺してしまえ ホトトギス /織田信長
鳴かぬなら 鳴かせてみせよう ホトトギス /豊臣秀吉
鳴かぬなら 鳴くまで待とう ホトトギス /徳川家康

・“Non sappiamo e non sapremo mai nulla dell’origine prima di credenze e costumi le cui radici affondano in un lontano passato; ma per quanto riguarda il presente e’ certo che le condotte sociali non sono sviluppate spontaneamente da ogni individuo, soto l’effetto di emozioni attuali. Gli uomini non agiscono in quanto membri del gruppo, conformemente a cio’ che ognuno prova come individuo: ogni uomo sente in funzione del modo in cui gli e’ permesso o prescritto di comportarsi. I costumi sono dati come norme esterne, prima di generare sentimenti interni, e queste norme insensibili determinano i sentimenti individuali, come le circostanze dove potranno, o dovranno manifestarsi.”
(Claude Levy-Strauss, Il totemismo oggi, Milano, 1964, pp. 100-101)

「遠い過去の中に根を埋もれているもろもろの信念や慣習の起源については我々が何も知らない。おそらくいつもまでになっても何も知ることはないだろう。ところが、現在に関しては、社会的行動は各人から自然に今現在の情緒によって生み出されるのではない、といほどのことは確かである。人々は、社会の成員としては、各人が個人として感じることによって振舞っているのではない。各人が感じるところは、実は[社会によって]許されるとおり、あるいは定められているとおりである。習慣は、内的な情緒を生み出す前に、外的な規則として与えられており、感覚的にとらえることのできないこうした規則は各個人の感情を決定するのである。習慣は、個人の感情が表れるための必要条件としての文脈なのである。」
(私訳、Claude Lévi-Strauss, Le totémisme aujourd'hui, Presses universitaires de France , 1974, c1962. クロード・レヴィ=ストロース、今日のトーテミスム、みすず書房 , 2000)

Thursday, January 06, 2005

dallo ZIBALDONE 2

- Nei paesi asiatici negli ultimi 2000 anni ha dominato sempre lo stesso stile architettonico. In Europa sono passati dal romanico al gotico, al rinascimento,, al barocco, al rococo’, al classicismo.

- “La coerenza di un discorso non e’ prova di verita’, ma solo di coerenza. La verita’ e’ somma di evidenze incoerenti” (N. Gomez Davila) come la vita e la morte, l’essere e il non essere, il bene e il male.

- “L’Art pour l’Art” nasce in contesto illuministico. (P.C. KRONENBERG, Iconografia cristiana e pittura rivoluzionaria, Civ. Catt. 2004, IV, 445-457)

T. Radcliffe, Teologia-comunicazione: la nudità e la finzione, Regno-att. Numero 22 del 2004 pag. 742 Note: Crisi della verità nella società contemporanea

F. Kerr op, After Aquinas. Versions of Thomism, Blackwell Publishing, Oxford 2002

- Socrate è dialogico, i Sofisti eristici. Diversamente dal dialogo, prassi accomunante, l'ERISTICA (dal greco erizein = sopraffare) è contesa dialettica e disgiungente, è una vera e propria gara dalla quale una parte non può uscire che come vincitrice e l'altra che come soccombente, e che a questo mira espressamente, a far vincere l'una e a far soccombere l'altra. Il dialogo, invece, non è mai cruda logomachia, ma ricerca di accordo e di consenso, perché è ricerca della verità. Ricerca si badi, non conquista; sarebbe un gravissimo fraintendimento il ritenere che la mera accettazione del principio dialogo costituisca una garanzia di potersi impossessare definitivamente della verità (che è sempre ulteriore rispetto a qualsiasi formulazione dialogica si possa dare di essa). Per converso, l'atteggiamento eristico implica comunque una impossibilità non solo di conquistare, ma nemmeno di orientarsi verso la verità, perché l'eristica è al servizio non della verità, ma della forza.

- Eristica: arte di disputare per far prevalere la propria tesi anche se falsa (dizionario De Mauro Paravia on-line)

- “Il cristiano e’ destinato a soffrire sapendo perche’ soffre. La sofferenza per lui non e’ ingiusta: e’ la sua fatica. La sofferenza di Cristo e la redenzione di Cristo per il cristiano sono inseparabili. Il cristiano sa che la redenzione di Cristo non ha eliminato dal mondo il peccato e quindi il male, sa che la redenzione di Cristo non reso gli uomini innocenti, ma ha fatto di loro dei perdonati in potenza” (M. DELBREL, Indivisibile amore, Casale Monf., 1994, 22-24).

- 《Amicus Plato, sed magis amica veritas
私はプラトンを愛している。しかしそれ以上に真理を愛している。》
アリストテレスが師プラトンを否定するようなことがあっても真理を追究するという
哲学者の態度を示した言葉だと思います。どんなに自分に都合の悪いことであっても
真理を知りたい、そう考えるのもまた人間の性なのでしょう。

- Il circolo vizioso della stupidita’: siccome io penso che tutti gli altri sono stupidi, li tratto da stupidi. Cosi quelli si convincono che io sono stupido e facciamo la grande banda degli stupidi e saremo stupidi a vicenda. Questo e’ quello che sta succedendo, proviamo a ribaltarlo. Si possono ottenere risultati di ogni tipo trattando la gente non da stupida. Dovremmo avere rispetto per gli altri, perche’ se noi trattiamo l’altro da scemo alla fine diventeremo scemi anche noi.
Una singola persona o impresa che decida di trattare il prossimo con più rispetto non potrà, da sola, rovesciare la tendenza generale. Ma proprio per la sua diversità potrà ricavarne notevoli vantaggi. E, quando si guarda allo specchio, avrà un po’ meno disprezzo per sé e per ciò che fa. (Giancarlo Livraghi, cf. http://www.gandalf.it/)

- Nec videar dum sim (non per sembrare ma per essere)

- CONTEMPLAZIONE: attenzione pura, assoluta, senza scopi e senza calcoli. Fare il vuoto dove c’era l’Io: VACATIO MENTIS

- 過ぎたるは及ばずが如し Too much is too bad as too little

- Giovanni FILORAMO, Che cos’e’ la religione, Einaudi, 2004.

- Pierre GOUDREAULT, Celebrare la domenica in attesa dell’eucarestia, Il Messaggero, Padova, 2004.