Festa di San Francesco Saverio ( Parma 3 dicembre '2022)
Omelia P. Fernando, SUP.GEN.
1. Nella Festa di San Francesco Saverio risuona a noi le stesse parole che chiamarono gli apostoli ad essere missionari, come a San Francesco "Andate in tutto il mondo e predicate il Vangelo". Il carisma missionario è al centro della nostra Vita, è parte della nostra Identità. Nell'oggi in cui viviamo nasce spontanea la DOMANDA.. "perché CONTINUARE ad annunciare il Vangelo ? Perché essere Missionari?
2. Guardiamo al Giappone : un paese moderno , sviluppato, ricco.. va avanti senza il vangelo, sembra che non ne abbia bisogno. .. Perché allora predicare loro il Vangelo? 2/3 dell'umanità non conosce Gesù Cristo. Ritorniamo al nostro Mondo occidentale .. siamo difronte a grandi cambiamenti e le cose non sono più come prima: sembra non abbia più bisogno del Vangelo. Se andiamo al nostro mondo Saveriano, siamo forse spiazzati: c'è un elemento al quale dobbiamo fare attenzione: Forse ci rendiamo conto che c'è una certa perdita della nostra identità missionaria
3. Ci poniamo allora la stessa domanda
Perché essere missionari? Perché continuare a predicare il vangelo? Ebbene: La risposta la dà lo stesso Vangelo e la troviamo nella Vita di san Paolo : Semplicemente perché è la Missione di Dio…è la missione di Cristo" e in Paolo Guai a me se non predicassi il vangelo! (1Cor 9, 16).
Allora per crescere nel nostro Zelo missionario vorrei far presente DUE elementi portanti che vediamo nel nostro Patrono ma anche nella vita del n.s fondatore
a. Primo elemento portante che sta alla base: la nostra vita di fede. L'annuncio del Vangelo nasce, cresce e si sviluppa in una vita intensa di fede.. Non c'è spazio dell'essere missionario senza la fede. Nella vita tutta di San Francesco Saverio è sempre il suo SI! Totale a Dio: la sua disponibilità al progetto di Dio. Ignazio chiederà a Lui di andare e Lui dice il suo SI! E' questa vita di Fede che ci permette di andare avanti e di far crescere in noi la missione, di AMARE soprattutto quella vocazione, quella semente che lo Spirito ha seminato nei nostri cuori. Quando San Paolo parla della sua vita dice che la sua ricompensa è annunciare il vangelo"
b. "Non è infatti per me un vanto predicare il vangelo; è un dovere per me: guai a me se non predicassi il vangelo! 17Se lo faccio di mia iniziativa, ho diritto alla ricompensa; ma se non lo faccio di mia iniziativa, è un incarico che mi è stato affidato. 18Quale è dunque la mia ricompensa? Quella di predicare gratuitamente il vangelo senza usare del diritto conferitomi dal vangelo" (Cor). Purtroppo la nostra vita di fede è molto esposta alla superficialità dimenticando quello che noi siamo. La nostra lettera testamento ci fa presente la necessità di far crescere la vita di fede.
c. 2° Elemento di crescita. Guardare il mondo con gli occhi di Dio , Nel libro degli esercizi spirituali (2°settimana), Ignazio immagina Dio e Lo Spirito che dal Cielo si affacciano sul mondo vedono quello che succede, vedono che ha bisogno di un intervento.. "da solo non ce la farà mai " E decidono di mandare … il figlio. SGUARDO DI DIO SUL MONDO.. Il progetto di Dio sul mondo non si realizza senza un intervento di colui che Egli misteriosamente chiama: Dio continua a chiamare seminando nel suo cuore la chiamata a realizzare il regno. TI SENTI ANCORA CHIAMATO?
d. Guardando il mondo forse si è tentati al pessimismo, sembra che il male trionfi. Assolutamente NO! Anzi: Ci deve chiamare a sentire compassione vedendo tanta ingiustizia, tanta violenza. Il sentire dolore ci può portare all'azione a dire "ECCOMI". Se manca questo sguardo contemplativo sul mondo allora anche la nostra risposta sarà debole, forse superficiale. Se manca questa visione contemplativa allora si può arrivare ad avere idee, visione contenuti
diversi dal progetto di Dio … Non sguardo ideologico ma contemplativo. . Dobbiamo fare attenzione in questo noi non siamo politici. "Il missionario, se non è un contemplativo, non può annunziare il Cristo in modo credibile" (Redemptoris Missio, 91).
e. Ecco San Francesco Saverio anche se in un contesto deverso dal nostro , tipico di quel tempo, nelle sue lettere agli studenti della Sorbona aveva questa visione del mondo e della società : sguardo contemplativo.
f. Altra domanda che esige una nostra risposta Perché essere o continuare ad essere missionari Saveriani? Forse la risposta la troviamo nell'Inizio dell'enciclica "Evangeli gaudium" di papa Francesco " La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall'isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia."
g. Ecco il mondo oggi ha bisogno di gioia, non vedere solo i lati negativi del mondo, delle persone, dei confratelli e questo sarà possibile solo se siamo testimoni. Il Testimone è uno che ha fatto esperienza della nostra Vocazione e della chiamata di Gesù… Se cadiamo nel peccato, siamo inviati a rialzarci . Anche se sentiamo gli effetti negativi del peccato ricordiamo sempre che siamo testimoni e solo i testimoni trasmettono i messaggi.
h. Abbiamo visto nella nostra vita come tante persone si sono avvicinate a Cristo per il nostro testimonio . Pensiamo ai martiri del Giappone .. tante persone si sono convertite al vedere questi martiri Paolo Miki e compagni andare al martirio gioiosi, cantando… e poi sono migliaia e migliaia che hanno dato la loro vita per il Vangelo.. Per San Paolo era una necessità annunciare il Vangelo. Non è un'obbligazione per Lui (Guai a me se non evangelizzo). annunciare Gesù. E perché questa fiamma ci alimenti, e ci spinga abbiamo bisogno di alimentare la nostra vita di fede. Dare costantemente la nostra vita al Signore. "Predicare il Vangelo" vuol dire più che tenere una predica missionaria, una conferenza in un ritiro spirituale o un'omelia la domenica, più che denunciare l'ingiustizia o insegnare alla gente a pregare. In effetti, la realtà va al di là d'ogni singola forma di attività pastorale. Chiediamoci Cosa vuol dire e perché è fondamentale per noi il fatto, , di essere "nei guai" se non "predichiamo il Vangelo"? (forse perché non si ha una vita di fede profonda.
i. La Preparazione al capitolo generale gira attorno a questo concetto "Amare la nostra Vocazione Saveriana- Missionaria …Abbiamo bisogno di questo: ricordiamo che .. quello che siamo lo siamo per Grazia di Dio. E' vero siamo poveri, il Signore sa di che cosa siamo fatti, però lui lo sa e ha messo nelle nostre mani questa responsabilità. Essere saveriano è una grazia e quando viene meno l'amore per ciò che siamo, abbiamo bisogno ancora di più della preghiera, anche nell'oscurità della Notte. Sappiamo che il Signore è fedele, e anche se io non lo sento e non lo vedo, lui è vicino a Noi … Abbiamo bisogno di alimentare lo zelo missionario, la disponibilità missionaria che hanno caratterizzato la vita di Francesco Saverio.
j. E poi anche partecipare attivamente in un modo o nell'altro, all'annuncio del Vangelo. Dico questo perché quando vengono meno le nostre forze fisiche dovrò dire "io mi ritiro" NO! L'amore al Vangelo lo portiamo fino all'ultimo sospiro. Non possiamo negare quello che siamo.. lo siamo per tutta la nostra vita.
k. Ricordiamo Il progetto di Dio lo si vede e e lo si vive là dove abitiamo nelle nostre comunità, la casa come spazio dove si vive il Vangelo .
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Saturday, April 01, 2023
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