non eis remansit nisi sola infirmitas animositatis, quae tanto est languidior, quanto se maiores vires habere existimat
Ad essi è rimasta solo la debolezza dell'animosità, la quale tanto più è inferma quanto più crede di abbondare in forze.
Dal «Commento sui salmi» di sant'Agostino, vescovo(Sal 32, 29; CCL 38, 272-273)
Tuesday, July 05, 2005
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